Vi avverto che in data 30 settembre, cioè 26 giorni fa (avevo dimenticato di postare, e vabbè - ci vorrebbe il trapassato ma non cambio) a Casalborsetti c’è scappato un concerto davvero bellissimo - inaspettatamente bellissimo (parlo per me che sono andata a farmi un week end di fine estate e non avevo nessuna aspettativa - anche perché prevedevo un concerto low volume e low profile). Serata dal clima perfetto, locale - in una Casalborsetti straniante e super suggestiva - addirittura ridente (rispetto a molti anni fa), tavolate di pubblico rilassato, entusiasta e partecipante (il mondo sommerso di fan - amatori e profondi conoscitori, così mi é sembrato, mi suscita sempre meraviglia), scaletta bomba - mi hanno fatto (dativo etico più che mai appropriato) Ti sei fatto un’idea di me Non farsi domande Ribelli altrove in stecca, una dopo l’altra, e quando l’acme sembrava raggiunto c’hanno aggiunto Il falegname, e via, i Bastard ‘umanamente’ radiosi (sono nel pieno di in una delle più belle stagioni della vita eh…) e musicalmente bravissimi, come sempre ma di più, in stato di vera grazia. Ho continuato, anche la sera del concerto, a chiamarla perversione - la mia, per i B, ma per la prima volta in cuor mio mi sono fatta i complimenti per avercela!
PS onori di casa by Federa e David: top!
Mi sono rilassata (questa - giuro - è una notizia), e sono stata bene.